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I Carabinieri sgominano pericolosa organizzazione criminale. Rapinavano ville in tutta Italia

Il capo della banda prendeva in affitto villette, usate poi come base per organizzare i colpi

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Carabinieri Carabinieri © Carabinieri
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I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Firenze hanno arrestato sette appartenenti ad una pericolosa organizzazione criminale dedita a furti e rapine in abitazione in tutta Italia. La banda, di etnia rom, è composta da soggetti tra i 21 e i 36 anni provenienti dal campo nomadi di Napoli Secondigliano. Uno dei componenti è stato anche indiziato per una rapina compiuta il 31 gennaio scorso in una villa a Fiesole, durante la quale il padrone di casa si è visto minacciato da quattro uomini che sono fuggiti dopo aver sparato alcuni colpi di pistola in aria.

Il capo dei malviventi si occupava di affittare villette in giro per l'Italia, usate poi come quartier generale prima di perpetrare i colpi. L'attività criminale si è interrotta soltanto durante il lockdown, ma proprio in questo periodo, la gang ha affittato una villetta nei pressi di Pisa, nel comune di Riparbella (PI). In seguito ad un accurato lavoro di indagine, fatto di pedinamenti e controllo dei tabulati telefonici, giovedì scorso i militari hanno fatto irruzione nell'abitazione, fermando tutti e sette i componenti e rinvenendo una lauta refurtiva dei colpi messi a segno nei due giorni precedenti in provincia di Pisa, Lucca, Modena, Mantova, Vicenza e Rovigo.

Nella circostanza sono state inoltre sequestrate due autovetture, ognuna con un lampeggiante blu a bordo. Nei confronti dei sette individui fermati, portati alla casa circondariale di Livorno, il competente GIP, all’esito dell’udienza di convalida, ha emesso ordinanza di custodia cautelare in carcere. L’indagine proseguirà per acquisire ulteriori elementi investigativi che consentano di addebitare agli stessi soggetti ulteriori furti in abitazione e individuare le vittime per la restituzione degli oggetti rubati.

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