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Il Covid continua a creare disagi e rallentamenti anche nel settore della sanità. Nonostante la diminuzione dei casi a livello regionale e nazionale e il graduale allentamento delle normative per il contenimento del Covid-19, continuano ancora a registrarsi problematiche organizzative a livello ospedaliero.
Una testimonianza delle difficoltà dei ricoverati in questo periodo (anche extra malati Covid, ndr) e dei parenti dei pazienti arriva da Daniele, cittadino di Rufina, che si sta trovando ad affrontare il ricovero di sua nonna all'Ospedale Santa Maria Annunziata a Bagno a Ripoli. "Da una settimana mia nonna di 81 anni è ricoverata in ospedale nel reparto medicina di nefrologia, e non riusciamo a metterci in contatto con un medico per avere notizie. La nonna è stata ricoverata per insufficienza renale, e nessuno ci ha dato notizie fino ad oggi. Sono passati più di 7 giorni senza aver avuto nessuna telefonata dai medici, giunta solo nella tarda mattinata di oggi (8 maggio, ndr).", ha raccontato Daniele ad Ok!Valdisieve.
La nonna, come spiegato alla redazione, si sarebbe trovata in uno stato confusionale ed avrebbe sempre risposto in modo poco chiaro alle telefonate dei parenti. "Mia mamma - continua - ha provato più volte a chiamare direttamente l'ospedale per avere notizie sullo stato di salute di mia nonna ma purtroppo senza alcun successo sino alla telefonata ricevuta questa mattina".
"Questo silenzio - conclude - lo abbiamo vissuto come un 'abbandono' di mia nonna, non avere sue notizie per ben 7 giorni è stato frustrante."
La redazione ci tiene a ricordare, tuttavia, il grande lavoro svolto in un periodo così difficile da tutti gli operatori sanitari.
