Sindaco di San Godenzo Emanuele Piani assieme a Stefano Bonaccini, governatore della Romagna,durante l'incontro del 9 luglio assieme al Direttore degli Uffizi © Ok!Valdisieve
Come vi abbiamo anticipato, si è tenuta ieri, il 15 luglio, presso Palazzo Medici Riccardi a Firenze, l'incontro per la firma d'intesa per il protocollo ‘Per le Vie di Dante tra Toscana e Romagna: itinerari di turismo lento’. L’incontro, presieduto dal Sindaco di Firenze Dario Nardella, ha visto la partecipazione di tutti i Comuni coinvolti della Romagna e della Toscana, in particolare quelli della Provincia di Firenze ed Arezzo.
“San Godenzo si sta ritagliando il ruolo che si merita all’interno del cammino di Dante Alighieri – dice il primo cittadino, Emanuele Piani – Ricordiamo che il nostro Comune è una delle tappe più suggestive dei luoghi danteschi sia perché qui vi ha sede la Basilica Benedettina dove nel 1302 si è tenuto il convegno degli esuli fiorentini; sia per la presenza della cascata dell’Acquacheta e del Monte Falterona, citati nella Divina Commedia; sia perché il tratto più suggestivo del cammino è proprio quello tra Portico di Romagna e San Godenzo, che rappresenterebbe la ‘selva oscura’ attraversata dal Divin poeta. A questa lista di siti mi sento di poter aggiungere il Ponte del Cicaleto”.
Tante le iniziative che si terranno il prossimo anno per celebrare i settecento anni dalla morte di Dante Alighieri, lo ha annunciato il direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt in un incontro tenuto giovedì scorso 9 luglio 2020 presso la biblioteca della Galleria, alla presenza del sindaco di Forlì, di Ravenna, di Poppi, di San Godenzo e di Firenze. Nell’occasione è stato annunciato l’allestimento di un museo su Dante Alighieri nella Città di Forlì che sarà aperto per marzo 2021 grazie ai finanziamenti della Cassa di Risparmio di Forlì. “Come Sindaco di San Godenzo sono molto orgoglioso di essere stato invitato a questo incontro – continua Piani – questo dimostra che San Godenzo è al centro delle attività sul Divin poeta”. Nel museo verrà esposto anche un quadro di Andrea del Castagno raffigurante Dante Alighieri, presente attualmente nella Galleria degli Uffizi. “E’ nostra intenzione esporre il quadro anche a Castagno d’Andrea – continua il Primo cittadino – in un’esposizione con la quale inaugurare l’anno di celebrazione dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri e i 600 anni dalla nascita di Andrea del Castagno. Stiamo lavorando per far sì che sia possibile avere una mostra temporanea del dipinto che avvicina i due grandi artisti al nostro territorio”.
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Ricordiamo che le celebrazioni in programma per il 2020 sono state posticipate al 2021 a causa dell’emergenza Covid19. Durante il Dante Ghibellino, svolto in forma ridotta il 5 luglio a San Godenzo, è stato consegnato il Premio Dante Alighieri alla Misericordia di Castagno D’Andrea, al Circolo Arci di Castagno d’Andrea e alla Croce Rossa di San Godenzo, per l’impegno svolto durante l’emergenza del Coronavirus, in particolare nel portare le spese a livello domiciliare, nella consegna delle mascherine e per la sanificazione dei parchi giochi per i bambini. Durante la celebrazione del premio dantesco si è costituito un Comitato con le varie associazioni presenti sul territorio per prepararsi alle iniziative in calendario per il prossimo anno.
