Claudio Ticci © N.c.
"Abbiamo appreso, nei giorni scorsi, di minacce di morte che sia a mezzo social che privatamente, sono state rivolte al Consigliere di Borgo San Lorenzo della Lega Claudio Ticci, dopo il suo post "la scuola come Auschwitz"; riteniamo queste minacce gravissime, espressione di un imbarbarimento della politica che non ci appartiene, e dal quale ci sentiamo profondamente lontani. Per questo, esprimiamo piena solidarietà personale al Consigliere minacciato", queste le parole di Giampaolo Giannelli, Vice Coordinatore Provinciale di Forza Italia e di Davide Galeotti, Coordinatore borghigiano Azzurro.
Sia chiaro - precisa Giannelli - che seppure il Ticci si è scusato per il suo post, le critiche che abbiamo espresso nei giorni scorsi, sul contenuto, restano, e restiamo molto distanti dai concetti da lui espressi; ma è intollerabile che a seguito di queste parole siano piovute vergognose minacce di morte che devono essere stigmatizzate nella maniera più assoluta, oltre che essere sottopposte al vaglio di approfondite indagini.
Il clima che stiamo vedendo sui social, in questi giorni, ci preoccupa - sottolinea Galeotti - e ci riferiamo soprattutto a pesanti dichiarazioni (sul piano personale non politico) di esponenti della sinistra nei confronti della candidata di centrodestra alla Presidenza della Regione. Chiediamo quindi a tutti di riportare il clima nell'alveo di una sana polemica politica, che affronti i problemi dei cittadini, che è quello che serve per affrontare al meglio la prossima competizione elettorale.
Auspichiamo quindi - concludono Giannelli e Galeotti - che oltre all'accertamento di eventuali responsbailità penali da parte della Magistratura, anche gli altri esponenti delle forze politiche seguano il nostro esempio, sia nell'esprimere solidarietà personale a Claudio Ticci in merito alle minacce ricevute, sia nell'abbassare i toni, visto che di tutto abbiamo bisogno in questa fase meno che di un clima avvelenato e pericoloso.
Giampaolo Giannelli, Vice Coordinatore Provinciale di Forza Italia
Davide Galeotti, Coordinatore Forza Italia Borgo San Lorenzo
Mugelli Giampiero
come ho scritto nei precedenti commenti la somma dei fatti mi sta dando ragione. la politica oltre essere cialtrona porta alle minacce. Per che cosa poi? Chi è il peggiore ? Chi a fatto una dichiarazione sbagliata oppure chi minaccia di morte una persona? Per me sono dei senza testa entrambi. Quello che preoccupa e dovrebbe preoccupare i vertici politici è il fatto che: la guerra civile italiana iniziata nel 44 non è ancora finita. Non è più l'ora di fascismo e antifascismo ma di fare qualcosa per salvare questa nostra ITALIA , perché l'ITALIA è di tutti