OK!Valdisieve

Nardella riceve 15000 chiavi dai ristoratori. Gianassi: "Lavoriamo per un accordo"

Nardella: “Ulteriore suolo pubblico gratuito”. L'Assessore Gianassi: "stiamo lavorando su più fronti"

Abbonati subito
  • 141
Il Sindaco con i rappresentati del gruppo di ristoratori Il Sindaco con i rappresentati del gruppo di ristoratori © comune di Firenze
Font +:
Stampa Commenta

Sono oltre 1500 i mazzi di chiavi consegnati ieri (29 aprile 2020) dai ristoranti toscani nelle mani del Sindaco di Firenze Dario Nardella e dell’Assessore alle Attività Produttive Federico Gianassi.

“Un incontro molto utile perché ci sono stati rappresentati problemi molto gravi e urgenti - ha detto il sindaco Dario Nardella - e perché sono gli stessi temi che stiamo denunciando da giorni a livello nazionale. Abbiamo convenuto su alcuni punti: intanto con un piano di concessione di ulteriore suolo pubblico gratuito, per tavolini e sedie, e con la cancellazione della COSAP per questi mesi di chiusura. Poi, se arrivano fondi dal Governo come mi auguro, vogliamo procedere con la riduzione della tassa sui rifiuti, che inizialmente abbiamo posticipato a giugno. Poi serve una norma nazionale per calmierare gli affitti commerciali. Lavoriamo insieme per far rinascere Firenze, città di grande tradizione culturale e commerciale e vincere la battaglia contro il coronavirus”.
Nardella, che ha ricordato che la sicurezza è la priorità e che sicurezza e lavoro devono andare insieme, ha aggiunto anche che si farà portavoce verso il Governo delle richieste dei ristoratori e lancia un appello affinché i soldi della cassa integrazione possano arrivare subito.

“C’è un confronto permanente con tutte le associazioni di categoria e con i ristoratori – ha spiegato poi l’assessore Gianassi - Stiamo lavorando per trovare un accordo sul tema degli affitti fra proprietari e locatori, ma serve una norma nazionale per calmierare gli affitti commerciali. Così come serve una norma nazionale per estendere e velocizzare la cassa integrazione e ridurre le tasse”.


Lascia un commento
stai rispondendo a