OK!Valdisieve

Il volontariato abbraccia San Godenzo, tante le iniziative messe in atto per l'emergenza

Abbonati subito
  • 611
Volontariato Volontariato © anpasnazionale on Visual hunt / CC BY-NC-SA
Font +:
Stampa Commenta

Continuano i servizi di volontariato attivati da Croce Rossa di San Godenzo in collaborazione con Circolo Arci e Misericordia di Castagno d’Andrea, per svolgere il servizio a domicilio sia di medicinali che di beni di prima necessità. In particolare la spesa alimentare, richiesta soprattutto dalle persone più anziane.

“San Godenzo, è un paese che tra i paese dell’Alta Valdisieve, presenta una forte percentuale di anziani, di questi quasi l’85% sopra gli 80 anni; molti soli e per questo più in difficoltà”, ricorda Cleto Zanetti, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di San Godenzo. “In questa situazione incredibile, il pensiero è andato a queste persone più vulnerabili. Le associazioni del territorio hanno risposto con grande entusiasmo a questo grido di dolore”, continua l’assessore.

Per svolgere a pieno il servizio a domicilio, la Croce Rossa ha arruolato dei volontari aggiuntivi a cui ha fatto un piccolo corso di formazione. “Si tratta di persone del paese, considerati volontari ‘temporanei’, poiché sostituiscono i volontari storici, ritenuti per età anagrafica più soggetti al rischio. Per adesso sono cinque più tre i ‘nuovi’ che hanno dato disponibilità al servizio a domicilio”, precisa Zanetti, “ma ce ne sarà bisogno di altri”.

Da segnalare anche l’iniziativa promossa dall’AUSER di San Godenzo di cucire mascherine in cotone da dare in dono a chi ne ha necessità. “ In questo momento di forzato distacco – dice Giovanna Conforti, presidente dell’Auser di San Godenzo – vogliamo essere vicini alla cittadinanza con un piccolo aiuto dal grande valore affettivo. Le mascherine sono in cotone e ne facciamo dono a chi ne ha di bisogno”. Un contributo che integra l’appoggio ricevuto dal Comune di Londa che ha consegnato al Comune di San Godenzo mascherine artigianali prodotte da propri volontari, per distribuire alla cittadinanza del comune vicino. “Si tratta di mascherine che devono essere igienizzate prima di essere indossate e possono essere lavate per utilizzi successivi, - recita l'SMS che l’amministrazione di San Godenzo sta facendo girare tra i propri cittadini – Questo il procedimento: nebulizzare la mascherina con alcol etilico o soluzione con Acqua e Amuchina. Riporre la mascherina in un sacchetto chiuso per 3 ore. Estrarre la mascherina e asciugare con phone. In alternativa è possibile lavarle in lavatrice a 30° con un igienizzante”.

Sempre dall ’ingegno e dal buon cuore di un cittadino di San Godenzo, nasce anche un’APP, utilissima per le persone più anziane per richiedere aiuto con semplicità. “ In virtù della situazione che stiamo vivendo, chi ha fortuna come me di fare tecnologia, non può redimersi nell’essere di supporto alle persone anziane” – dice Massimo Berni, inventore di questa nuova applicazione dal nome ‘AIUTAMI’. “Si tratta di un’applicazione che presenta una videata contenente una serie di pulsanti, ognuno dei quali rappresenta un gruppo omogeneo di persone alle quali è possibile effettuare chiamate telefoniche senza dover cercare il numero telefonico che in momenti delicati sarebbe problematico trovare”. Per chiarire, con la digitazione di un pulsante si potranno chiamare più persone ed inviare ad ognuna un SMS di richiesta di aiuto con l’aggiunta della posizione geografica di dove ci troviamo. Ricordiamo, per chi fosse interessato, di rivolgersi direttamente alla Croce Rossa con cui il Signor Berni ha stretto rapporti per poter inserire il fatidico software nei cellulari di chi ne farà richiesta. Ovviamente questa applicazione è completamente gratuita, un dono alla cittadinanza per affrontare insieme questo momento così difficile.

Lascia un commento
stai rispondendo a