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Pontassieve, al via ai lavori per una "Piscina accessibile": il progetto

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Lavori alla piscina comunale di Pontassieve Lavori alla piscina comunale di Pontassieve © Ok!Valdisieve
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Una sfida che ha raccolto la partecipazione e il contributo di tutta la comunità pontassievese, quella della Fondazione Federico Fagioli e del Comune di Pontassieve per rendere ancora più la piscina comunale un luogo inclusivo, intervenendo con una serie di lavori che permettano a tutti di poterne usufruire, in particolare adatta alle esigenze di persone con disabilità gravi e gravissime. La piscina di Pontassieve diventerà, infatti, un luogo altamente qualificato nell’accoglienza e – nei piani futuri – nella riabilitazione, sposando la filosofia dello sport per tutti, come dice la Sindaca Monica Marini: “Finalmente la piscina di Pontassieve sarà un luogo perfettamente inclusivo, in cui lo sport accoglie e in cui la salute e il benessere sono pensati per tutte e tutti. In particolare per chi ne ha più bisogno. Siamo felici di aver quasi portato a termine i lavori e ci auguriamo di poter presto inaugurare questo nuovo spazio, collegato alla piscina, che sarà al servizio di tutta la nostra zona”.

Un progetto che parte da lontano e che, negli anni, ha ricevuto tra gli altri anche il sostegno della Fondazione “Un Cuore si scoglie” che ha dedicato al progetto una campagna di crowdfunding, oltre che dei Comuni di Pelago e Rufina. Con il fine di sostenere la piscina inclusiva, è nato anche il progetto popolare “Station Road” che, ruotando attorno alla realizzazione e alle proiezioni dell'omonimo film a regia del pontassievese aAlessandro Sarti, ha rappresentato la gran parte dei fondi raccolti.

Attualmente il progetto sta vedendo la realizzazione di un nuovo blocco servizi, in corrispondenza dell’ingresso sud della cupola della piscina. 
Gli spogliatoi consentono già l’accesso alle persone con disabilità ma il progetto è finalizzato ad aumentare le attuali prestazioni.

Cosa prevede il progetto?

L’idea vede la realizzazione di una nuova struttura con nuovi spazi che andranno ad aggiungersi a quelli esistenti e che consentiranno una maggiore libertà di movimento e l’accesso di un numero maggiore di persone in contemporanea. Inoltre questi nuovi spazi saranno dotati degli ausili ad alta tecnologia per accogliere al meglio anche chi ha una disabilità gravissima. Il nuovo blocco servizi ospiterà due spogliatoi e uno spazio per gli operatori, e sarà accessibile direttamente dal parcheggio e avrà accesso diretto alla piscina coperta, attraverso il passaggio vetrato.

Nel futuro, la stessa struttura accoglierà anche una nuova vasca terapeutica per lo svolgimento di attività di riabilitazione.

 

 
 
 

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