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Steab Rufina in sciopero,FIOM: "Possibile stop ai licenziamenti? Fino ad atto formale mobiliteremo"

Secondo quanto dichiarato da FIOM Cgil i vertici Steab avrebbero rivelato a Maida la volontà di chiudere la procedura di licenziamenti. Per il momento prosegue lo scioperosc

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Sciopero con presidio di fronte ai cancelli della Steab Sciopero con presidio di fronte ai cancelli della Steab © Fiom Cgil
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Come avevamo annunciato ieri, alla Steab di Rufina oggi pomeriggio è sciopero.

Presenti sul posto il Sindaco di Rufina Vito Maida, il sindacato Fiom-Cgil ed il segretario generale Calosi, i lavoratori Steab, il Sindaco di Pontassieve Monica Marini e rappresentanze delle aziende meccaniche e di altre categorie. 

Si tratta di uno sciopero territoriale per i laboratori della aziende Mugello - Valdarno -Valdisieve di due ore alla fine di ogni turno con presidio davanti ai cancelli della Steab di Scopeti dalle 15 alle 17:30. Lo slogan dell’iniziativa è “Per il valore del lavoro e il rispetto degli accordi, contro ogni licenziamento”.

La Steab, a seguito di un incontro, ha pochi giorni fa ribadito l’intenzione di non fare passi indietro sui 5 licenziamenti annunciati senza prendere in considerazioni strumenti alternativi. Oggi Fiom ha ammesso che i vertici dell'azienda Steab pare che avrebbero rivelato al Sindaco Maida la volontà di voler chiudere la procedura dei 5 licenziamenti. Fiom commenta: "La mobilitazione continua finchè l'azienda non ci annuncierà, come oare abbia annunciato già oggi per le vie brevi al Sindaco, di chiudere la procedura in maniera formale. Fino ad allora per noi la mobilitazione prosegue anche perché già più di una volta l'azienda ha preso degli imoegni e non li ha poi portati in fondo". 

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