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Vandali al circolo Velico gestito dalla Associazione Polisportiva Rugiada di Pontassieve

Devastati tavoli, sedie e attrezzature al Circolo del lago di San Cipriano, nel comune di Cavriglia, gestito dalla Polisportiva, con sede a Pontassieve.

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Monica Marini Monica Marini © OkNews24
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Nella notte di Ferragosto vandali hanno commesso una serie di vergognosi atti ai danni del Circolo velico del lago di San Cipriano, nel comune di Cavriglia, gestito dalla Polisportiva La Rugiada, l’associazione sportiva dilettantistica nata nel 1996 per volere di operatori e utenti dei servizi di Salute Mentale di Bagno a Ripoli, Pontassieve, Figline, per favorire, attraverso l’attività sportiva, la promozione della salute e l’integrazione sociale.
Un gesto vile che rappresenta un’offesa enorme, oltre che un danno economico ingente verso a una realtà che lavora per il bene della comunità.

Un atto vergognoso – condanna anche Monica Marini, Sindaca di Pontassieve, città dove la società ha la sua sede legale ed opera dal 1996 - da parte della nostra amministrazione va tutta la solidarietà agli operatori, i volontari e i ragazzi della Rugiada, società che rappresenta una realtà importante per il nostro territorio che in tutti questi anni ha offerto e offre la possibilità non solo di praticare diverse discipline sportive, ma che quotidianamente lavora per creare una rete sociale e progetti riabilitativi specifici per gli utenti della salute mentale.

Tra le attività svolte, che vanno dal calcio, alla pallavolo, al trekking, da diversi anni la società gestisce anche dai primi anni del 2000 il Circolo Velico del lago di Cavriglia che coinvolge circa 50 persone tra utenti, operatori e volontari.

 

Da ricordare che già nel 2021 un episodio simile si era, purtroppo, già verificato al circolo Velico,  con il danneggiamento di alcuni mezzi di proprietà, in particolare delle imbarcazioni che servono per l’attività di avviamento alla vela di bambini e ragazzi. Da quell’episodio l’associazione riuscì a ripartire.

La speranza – conclude Marini – è che le indagini possano far emergere i responsabili di questo ennesimo e deprecabile gesto che non può che lasciarsi pieni di rabbia e sdegno”

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