Chiara Mazzei © Ok!Valdisieve
Nel corso dell’ultima seduta del consiglio comunale a Rufina si è verificato un fatto che potrebbe avere serie ripercussioni sull’amministrazione locale. A denunciarlo è Chiara Mazzei, consigliera di “Insieme per Rufina”, che ha sollevato l’allarme riguardo il mancato rispetto dei termini di legge per la presentazione del rendiconto di bilancio da parte della giunta comunale.
“Ieri in consiglio comunale a Rufina è successa una cosa grave: la prima volta che la 'nuova' amministrazione presenta il rendiconto di bilancio, lo fa senza rispettare i termini di legge”, ha dichiarato Mazzei, puntando il dito contro l’attuale gestione dell’ente.
Secondo quanto riferito, i documenti fondamentali per l’approvazione del rendiconto sono stati consegnati ai consiglieri con un ritardo significativo: “Infatti hanno consegnato i documenti ai consiglieri comunali con 13 giorni di ritardo”, ha aggiunto.
Una mancanza che ha spinto il centrodestra, in un’azione congiunta di responsabilità istituzionale, a chiedere il ritiro del punto dall’ordine del giorno per evitare conseguenze più gravi per l’ente: “Per questo motivo, a tutela dell'ente per rischio di commissariamento, il centrodestra ha chiesto e ottenuto che il punto fosse ritirato dall'ordine del giorno del consiglio comunale.”
La nuova discussione sul rendiconto è stata fissata per il 13 maggio, ma Mazzei mette in guardia anche sulle implicazioni legate all’omessa approvazione entro la scadenza fissata dalla legge: “Il rendiconto verrà ripresentato il 13 maggio, ma anche l'omessa approvazione del rendiconto entro il 30 aprile, come previsto dalla legge, può portare delle gravi conseguenze, come il divieto di assunzioni e il divieto di indebitamento.”


