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Rete Ferroviaria Italiana, società del Gruppo FS, ha annunciato un rilevante intervento di manutenzione straordinaria sulla linea convenzionale Firenze-Arezzo, destinando un investimento complessivo di 23 milioni di euro al rinnovo dell’infrastruttura ferroviaria. I lavori interesseranno circa 30 chilometri di binari e coinvolgeranno in particolare le tratte comprese tra Firenze Rovezzano e Incisa Valdarno, oltre all’area della stazione di San Giovanni Valdarno. Le attività principali sono programmate nel periodo compreso tra l’8 gennaio e il 28 febbraio 2026.
L’intervento rientra in un piano di ammodernamento finalizzato a migliorare l’affidabilità, la sicurezza e le prestazioni della linea, che rappresenta un collegamento strategico per la mobilità regionale e interregionale. Nei cantieri saranno impegnati quotidianamente oltre 80 tecnici tra personale RFI e ditte appaltatrici, con il supporto di due treni cantiere e numerosi mezzi d’opera specializzati. Le lavorazioni si svolgeranno prevalentemente in orario notturno, in assenza di circolazione, per cinque notti a settimana, dal giovedì al lunedì, così da contenere il più possibile l’impatto sul servizio ferroviario.
Nonostante l’organizzazione dei lavori sia stata studiata per ridurre i disagi, il cantiere comporterà alcune modifiche alla circolazione. In particolare, l’istituzione di una riduzione di velocità nelle tratte interessate determinerà un rallentamento dei treni, con una conseguente riprogrammazione dei tempi di viaggio. Fino all’8 marzo 2026, i convogli del Regionale di Trenitalia che percorrono la linea Firenze-Arezzo subiranno variazioni di percorrenza comprese tra i 5 e i 10 minuti.
Le modifiche agli orari interesseranno diverse relazioni regionali, tra cui Firenze-Arezzo-Chiusi, Firenze-Borgo San Lorenzo via Pontassieve e Pistoia-Montevarchi. Trenitalia ha comunicato che i nuovi orari saranno consultabili sui canali ufficiali di informazione e vendita a partire dal 13 dicembre, invitando i viaggiatori a verificare preventivamente le soluzioni di viaggio.
Parallelamente agli interventi infrastrutturali, la Regione ha avviato un percorso di confronto strutturato sul servizio ferroviario. Per il 9 gennaio è infatti prevista la prima riunione del Tavolo permanente sui trasporti ferroviari della linea Roma-Firenze, un organismo che coinvolgerà istituzioni, aziende e rappresentanti degli utenti con l’obiettivo di monitorare il servizio e favorire un dialogo continuo sulle criticità e sulle prospettive di miglioramento.
