Fabio Gurioli © Fratelli d’Italia Mugello
Lo stanziamento di 360mila euro destinato al recupero del Palazzo storico del Campana, nel comune di San Godenzo, viene indicato come un risultato concreto per le aree interne e per i piccoli comuni della Toscana. A sottolinearne il valore sono Fabio Gurioli e Carlo Bedeschi, dirigenti provinciali di Fratelli d’Italia, che evidenziano come l’intervento rappresenti una risposta attesa da tempo da un territorio che necessita di azioni strutturali di valorizzazione e rilancio.
Secondo quanto dichiarato dai rappresentanti del partito, il finanziamento è frutto del lavoro svolto in Consiglio regionale dal consigliere Matteo Zoppini, che ha promosso un emendamento successivamente recepito nella legge di Bilancio. Un passaggio istituzionale che, a loro giudizio, dimostra la capacità di tradurre le esigenze locali in atti amministrativi concreti, rafforzando il legame tra rappresentanza politica e bisogni dei territori.
Il recupero del Palazzo del Campana viene descritto come un intervento di particolare rilevanza non solo per il valore storico e architettonico dell’edificio, ma anche per le potenziali ricadute culturali e sociali sull’intera comunità di San Godenzo. La riqualificazione del patrimonio pubblico, in contesti caratterizzati da fragilità demografiche ed economiche, viene indicata come uno strumento essenziale per contrastare lo spopolamento e promuovere nuove opportunità di sviluppo locale.
Gurioli e Bedeschi sottolineano inoltre come Fratelli d’Italia intenda continuare a sostenere iniziative orientate alla tutela e al rilancio del patrimonio storico e territoriale, con un’attenzione particolare alle aree interne. In questa prospettiva, viene ribadita l’importanza del dialogo tra istituzioni e comunità locali, soprattutto quando il confronto avviene in modo costruttivo e propositivo.
L’intervento sul Palazzo del Campana viene quindi presentato come un esempio di politica orientata ai risultati, in cui il lavoro legislativo e amministrativo si traduce in risorse concrete per i territori meno centrali. Un’azione che, secondo i rappresentanti di Fratelli d’Italia, conferma la volontà di rafforzare il ruolo delle aree interne all’interno delle strategie regionali di sviluppo e valorizzazione culturale.


