Concerto da Camera © Comune di Pontassieve
La rassegna Maggio Metropolitano 2025 propone un appuntamento di particolare rilievo culturale e artistico in occasione delle festività natalizie con il “Concerto da camera – Natale in musica”, in programma domenica 21 dicembre alle ore 21.00 presso la Pieve di San Giovanni Battista a Remole, nella frazione di Sieci. L’iniziativa, a ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili, intende offrire alla cittadinanza un momento di ascolto e condivisione all’insegna della musica di alta qualità, valorizzando al contempo uno dei luoghi di culto più suggestivi del territorio.
Protagonisti della serata saranno gli Artisti del Coro del Maggio Musicale Fiorentino, istituzione di eccellenza nel panorama musicale nazionale e internazionale, chiamati a interpretare un programma raffinato che unisce grandi capolavori della musica sacra a celebri brani della tradizione natalizia. Il concerto si configura come un percorso musicale capace di attraversare epoche e stili diversi, mantenendo come filo conduttore il tema del Natale e della spiritualità.
Il repertorio prevede l’esecuzione di composizioni di Johann Sebastian Bach, con brani tratti dalla Cantata BWV 147 e dal Magnificat BWV 243, affiancate al celebre Gloria RV 588 di Antonio Vivaldi. Spazio anche alla tradizione settecentesca con Luigi Boccherini e i suoi Nove Villancicos al Nacimiento de Nuestro Señor Jesu Christo, oltre a pagine romantiche come quelle di Robert Schumann, tratte dallo Spanisches Liederspiel op. 15.
Il programma sarà arricchito da brani di grande suggestione emotiva, tra cui l’“Ave Maria” di Camille Saint-Saëns e il celebre “Cantique de Noël” di Adolphe Adam, insieme a una selezione di canti tradizionali natalizi come “Gaudens”, “The First Noël” e un medley conclusivo che include “Cantando sulla slitta”.
Le parti solistiche saranno affidate al soprano Delia Palmieri, al contralto Amanda Ferri e al baritono Bielli Hoxha, accompagnati al pianoforte dal maestro Daniel Ruiz de Cenzano Caballero. L’evento si inserisce nel più ampio impegno del Maggio Metropolitano volto a diffondere la musica colta sul territorio, rendendola accessibile a un pubblico ampio e diversificato, e contribuendo a rafforzare il legame tra cultura, comunità e tradizione natalizia.
