OK!Valdisieve

Dai ritardi per piscina e chiosco (Coniale) alla circolazione delle moto. Le attività di Bene Comune

La relazioni in merito alle attività nel consiglio comunale del 12 luglio

Abbonati subito
  • 611
La piscina di Firenzuola La piscina di Firenzuola © N.c.
Font +:
Stampa Commenta

Spiegano dalla civica  Bene Comune di Firenzuola:

In occasione dell’ultima seduta di Consiglio Comunale del 12 Luglio 2022, sono state discusse alcune interrogazioni che il nostro gruppo aveva presentato, per ricevere risposte e spiegazioni dall’Amministrazione Comunale, ritenendo i temi trattati fondamentali e prioritari per la comunità. 

Riteniamo opportuno informare i cittadini sulle interrogazioni o mozioni che portiamo in Consiglio Comunale relativamente alle problematiche che interessano il nostro territorio e su quello che ci viene poi risposto dall’Amministrazione comunale sulle questioni poste. 

- In merito alla prima interrogazione, pur premettendo che siamo tutti contenti che la piscina sia stata (finalmente!) aperta, precisiamo che il nostro gruppo l’ha presentata alla fine di giugno, per chiedere chiarimenti e motivazioni all’Amministrazione Comunale. Già la stessa aveva pubblicato i bandi relativi inspiegabilmente in forte ritardo, ma non ritenevamo in ogni caso neanche giustificato l’ulteriore protrarsi dell’apertura della Piscina Comunale e del Chiosco di Coniale. È una situazione che ormai va avanti da 2/3 anni (Piscina chiusa o aperta a stagione estiva avanzata e Chiosco chiuso). Queste due strutture rappresentano un valore indiscusso per il turismo estivo firenzuolino e dovrebbero essere sempre funzionanti dall’inizio della stagione estiva. Anche quest’anno a nostro parere è mancata quella tempestività necessaria per far funzionare al meglio le risorse del territorio. Con la nostra iniziativa vogliamo rappresentare un disagio diffuso della cittadinanza e richiamare l’attenzione su tale inefficienza, sperando che in futuro non si verifichino più tali situazioni che penalizzano la comunità. 

- Abbiamo ritenuto fondamentale presentare anche la seconda interrogazione, per varie ragioni. 

Siamo indubbiamente tutti d’accordo che il turismo sia una componente vitale per l’economia del nostro comune, ma questo non può e non deve autorizzare l’anarchia più totale sulle strade a discapito dei cittadini che vi abitano e di quelli che vi transitano per motivi diversi. Il “fenomeno” dei motori è fuori controllo e mette continuamente a rischio l’incolumità di molte persone, sia che esse circolino sulla strada con vari mezzi di trasporto sia che vivano in 

prossimità delle strade interessate, creando disagi non indifferenti. E questo non è più tollerabile. Il Sindaco, solo in risposta alla nostra interrogazione, ha comunicato di aver interpellato la Prefettura nel marzo 2021 per la risoluzione del problema, eventualmente con il posizionamento di autovelox nei punti più critici, quali i centri abitati, senza avere ricevuto alcuna comunicazione al riguardo. In ogni caso riteniamo che la situazione vada assolutamente risolta quanto prima, forse anche attraverso un’azione congiunta con altri Enti competenti e Comuni viciniori, e faremo pressione affinché l’Amministrazione segua con maggiore determinazione ed attenzione la richiesta presentata in Prefettura, perché una risoluzione di tale problema possa essere trovata in qualsiasi modo. 

Abbiamo rilevato inoltre che anche il servizio di emergenza sanitaria presso la sede della Misericordia di Firenzuola, molto spesso interessato ad interventi conseguenti alla scorretta circolazione delle moto, deve coprire un territorio molto vasto (272 kmq) e frequentemente si trova in situazioni molto difficili, sempre a discapito dei cittadini.

 

Lascia un commento
stai rispondendo a