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Dicomano che verrà - Scarsa attenzione ai bisogni dei cittadini, non curanza per la manutenzione del territorio e assenza di visione

Il comunicato del gruppo consiliare Dicomanocheverrà (Laura Barlotti, Marcello Certini e Cristina Ticci) citando alcun fatti concreti.

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Dicomano Dicomano © N.c.
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Il gruppo consiliare Dicomano che verrà, diffonde un critico comunicato ricco di esempi concreti , contro l'attuale Giunta comunale di Dicomano iniziando dai servizi cimiteriali, dove, secondo i consiglieri è oramai nota la tendenza del comune di Dicomano ad esternalizzare quasi tutti i servizi che un comune deve assicurare ai cittadini   – sostengono i consiglieri di Dicomanocheverrà Laura Barlotti, Marcello Certini e Cristina Ticci – senza poi verificare che i servizi siano svolti con la dovuta efficienza ed accuratezza. Anche in settori dove sarebbe necessaria una particolare sensibilità, come il CIMITERO.

“I servizi cimiteriali” commenta Laura Barlotti “rappresentano una tipologia di servizio da gestire con particolare attenzione in quanto legati ad una sfera molto personale, intima e comunque sempre molto dolorosa. Purtroppo, negli ultimi tempi e a più riprese si sono registrati episodi che hanno messo alla prova i cari del defunto e creato un certo disagio in tutti i presenti alle tumulazioni o inumazioni, dando chiara evidenza del fatto che le persone che stavano svolgendo quel servizio non avevano esperienza di alcun tipo. Ci sono state numerose segnalazioni dei cittadini ma a quanto pare a nulla è valso. Considerato che a Dicomano i loculi e il relativo riscatto hanno tra i costi piu’ alti della zona, non sarebbe auspicabile un servizio migliore? Nell’interrogazione che abbiamo presentato chiediamo infatti sulla base di quali parametri sia stato scelto il soggetto a cui affidare la gestione dei servizi cimiteriali e come si pensi di porre rimedio a questa incresciosa situazione.

 

LAVORI SCUOLA DI DICOMANO

“Dopo circa 8/10 anni non sono terminati i lavori di adeguamento e miglioramento della scuola!!! Non è chiaro quando finiranno e nemmeno quanto ci saranno costati. Eppure, si tratta di interventi prioritari tesi a tutelare la sicurezza dei ragazzi!!! E per i quali sarebbe stato opportuno da parte dell’Amministrazione anticipare i soldi necessari piuttosto che attendere i finanziamenti!”.

 

MUSEO ARCHEOLOGICO: ALL’AMMINISTRAZIONE INTERESSA DAVVERO?

A metà gennaio sul quotidiano La Repubblica è stata pubblicata con notevole evidenza la notizia, che la stele etrusca reperita a Poggio Colla-Vicchio a conclusione dell'ultima campagna di scavo, al termine della sua attuale esposizione in un museo a Milano (entro luglio 2023) sarà collocata definitivamente al Museo Archeologico di Dicomano. Qualora la notizia, sia confermata, può essere considerata di straordinaria importanza per Dicomano e per tutto il Mugello-Val di Sieve rappresentando anche un’opportunità̀ di forte rilancio per il Museo e anche per il nostro paese. La stele infatti, unica del genere, costituisce un importante richiamo per studiosi e appassionati, italiani e stranieri, considerato che fino ad oggi sono pochissime le persone che hanno potuto avvicinarla. “Tuttavia, riteniamo – commentano Laura Barlotti, Marcello Certini e Cristina Ticci - che gli attuali ambienti museali necessitino di interventi per ospitare un simile reperto e non è chiaro se e come l’amministrazione si stia attivando. Non solo “l’amministrazione di Dicomano ha espresso chiaramente l’interesse ad avere la stele a Dicomano?” Purtroppo, il Museo versa da anni in uno stato di progressivo e generale degrado e non ha una Direzione Scientifica. Altra domanda: perché alla luce delle risorse del PNRR non è stato fatto un progetto per rilanciare il Museo, la sua attività, la sua organizzazione e la sua promozione? Anche su tutto questo abbiamo presentato una interrogazione.

 

GESTIONE ASSOCIATA POLIZIA MUNICIPALE: DICOMANO FA QUALCHE PASTICCIO CON I CONTI

Il Comune di Dicomano ancora non ha calcolato il costo del servizio di Polizia Municipale (che fa capo all’Unione dei Comuni) degli anni 2018-2019-2020 (2016 _2017 prescritti), anni in cui il comune di Dicomano ha usufruito anche di alcuni vigili destinati al comune di Vicchio senza formalizzare alcun accordo di collaborazione tra i due comuni. Abbiamo sollevato piu’ volte il problema ma ancora a quanto ci risulta l’accordo non ha visto la luce lasciando di fatto un punto interrogativo aperto su quanto dovuto all’Unione dei Comuni e anche sulla correttezza dei dati di Bilancio.

 

DICOMANO UN PAESE SEMPRE MENO VERDE

“Purtroppo”, continuano i tre consiglieri “negli ultimi anni abbiamo visto via via cadere sotto la scure molti degli alberi che portavano bellezza, frescura e ossigeno al nostro paese. E non sempre si è certi, a fronte degli elementi che ci sono stati forniti, che la ragione dei tagli sia stata veramente la loro pericolosità per malattia” “Ad esempio” – interviene il consigliere Marcello Certini - gli alberi di viale Vittorio Veneto, per ammissione dell’amministrazione, sono stati tagliati soprattutto per facilitare l’intervento di Publiacqua. Non era proprio possibile per Publiacqua effettuare i lavori senza danneggiare gli alberi? L’amministrazione ha insistito in questo senso prima di rassegnarsi all’abbattimento? Dove verranno ripiantati e quando? E quanti anni saranno necessari perché tornino ad essere come quelli abbattuti? Anche su questo problema abbiamo presentato un interpello, in particolare sull’ultimo taglio in piazza della Repubblica, per il quale vorremmo chiarire vari aspetti della perizia tecnica, solo visuale e non anche strumentale, quindi, secondo noi, incompleta. Oggi piu’ che mai è fondamentale garantire la presenza di alberi nei nostri paesi e tutelarli, a partire dalla manutenzione che deve essere fatta con continuità e in modo oculato

 

Infine, conclude il comunicato,  spesso il Sindaco di Dicomano ci accusa di fare opposizione in modo scorretto a conferma del fatto che né lui né il Pd sono abituati a doversi confrontare seriamente con una forza di opposizione. Dicomanocheverrà cerca di fare esclusivamente il proprio lavoro per il comune di Dicomano, un lavoro a volte anche scomodo ma che non puo’ prescindere anche da un’attività di controllo e verifica, oltre che di informazione nei confronti della cittadinanza dell’operato della maggioranza abituata quasi sempre a decidere senza dover rendere conto a nessuno.

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